Premessa
La Comunità Educativa per minori è una struttura residenziale che accoglie ragazzi e ragazze con situazioni di disagio personale e/o familiare pregiudizievole per la loro crescita psicofisica e la loro realizzazione e minori stranieri non accompagnati che, trovati sul territorio Nazionale, non hanno riferimenti genitoriali o tutoriali. L’obiettivo della cooperativa è quello di promuovere il benessere e la crescita socio-culturale della comunità locale, mediante la gestione dei servizi educativi ed assistenziali e di tutte le attività connesse ad essa, ricercando e sviluppando modalità efficaci di integrazione, coesione, solidarietà sociale, valorizzazione delle risorse del territorio, nell’impegno dedicato alla progettazione, realizzazione e gestione dei servizi alla persona.
La cooperativa si fonda, inoltre, su importanti principi umani: CRISALIDE ripudia ogni discriminazione delle persone basata sul sesso, sulle razze, sulle lingue, sulle condizioni personali e sociali, sul credo religioso; riconosce che le Risorse Umane costituiscono un fattore di fondamentale importanza per il proprio sviluppo, attraverso il rispetto della personalità e della professionalità di ciascuna di esse; s’ispira ai principi di legalità, lealtà e correttezza. La Comunità ha come finalità primaria quella di ospitare il/la minore, impostando uno specifico lavoro affinché quest’ultimo/a possa sentirsi integrato/a. Attraverso il Progetto Educativo Individualizzato e Personalizzato si prosegue al raggiungimento degli obiettivi che sono stati nel frattempo indicati e programmati insieme al Servizio Sociale affidatario.
La Comunità “CRISALIDE” nasce il 5 luglio 2010 dalla Mente e dal Cuore di Jari Zizza, scomparso prematuramente il 29 dicembre 2012 a soli 36 anni. Era il sogno della sua vita aiutare gli ultimi, gli emarginati, i più sfortunati. La struttura oggi va avanti con il lavoro di Venusia Zizza, sorella di Jari, attualmente direttrice della struttura, affiancata dal personale della Comunità.
L’impegno e la mission della comunità è volto a garantire i diritti quotidiani delle persone accolte, offrendo un sostegno temporaneo per aiutare il minore nella risoluzione dei problemi che ne hanno determinato l’allontanamento dalla famiglia qualunque sia la causa che l’ha determinato.
La Comunità “CRISALIDE” nasce da un sogno, un desiderio una speranza e soprattutto da un progetto che comprende la voglia di cambiare, la voglia di progredire, la voglia di amare, la voglia di attuare un progetto comune e condiviso sintetizzato in una sola parola: FAMIGLIA.
Ma cos’è la FAMIGLIA?
La Famiglia è molte cose, prima di tutto è APPARTENENZA: appartenenza ad una realtà ben chiara e definita nella nostra mente;
– è RUOLO, Figlio, Padre, Madre, Fratello, Sorella, la Famiglia è quindi il luogo entro il quale ogni componente vive e ricopre uno o più specifici ruoli chiari e definiti;
– è COINVOLGIMENTO, quei volti, quei nomi ed il ruolo che assumiamo nei loro confronti faranno emergere emozioni e sentimenti legati ai vissuti relazionali a loro collegati, che testimoniano la presenza di un coinvolgimento forte tra la nostra storia personale e quella di altri individui. Emozioni e sentimenti contribuiscono a costituire una realtà più ampia e articolata che ci “Coinvolge”, alla quale è difficile sottrarsi e che noi stessi contribuiamo a determinare.
Il Coinvolgimento implica “RELAZIONI SIGNIFICATIVE”, persone che si confrontano, mettendo in gioco e coinvolgendo le sfere profonde dell’intimità e della sensibilità di ciascun individuo; l’AFFETTIVITA’ il mondo dei sentimenti delle emozioni e delle sensazioni; la CORPOREITA’, intesa come strumento per veicolare e comunicare agli altri emozioni e sentimenti: il riso, il pianto, una carezza, un bacio, la sessualità e tutta una gamma di espressioni ad essa legata; la SPIRITUALITA’, intesa come chiave di lettura intima e personale dell’esistenza; la CREATIVITA’, dimensione che si esprime anche e soprattutto attraverso l’affettività, la corporeità e la spiritualità stesse.
La famiglia ci permette di Crescere, di Trasformarci, di subire una Mutazione e quindi una Metamorfosi, proprio come quello che accade ad una CRISALIDE prima di trasformarsi in FARFALLA, è proprio questo il senso che chi ha contribuito a far realizzare questo sogno ha voluto dare alla Comunità, la METAMORFOSI da una CRISALIDE ad una bellissima FARFALLA.
La Struttura
Per rispettare la centralità della vita comunitaria è necessario che la dimensione della nostra struttura sia tale da permettere un rapporto diretto tra tutti i componenti: intorno al tavolo, in cucina, negli spazi di soggiorno deve essere possibile ogni comunicazione, fermo restando che ci devono essere ambienti che proteggono la privacy del minore.
La Comunità è strutturata su unico piano nella provincia di Lecce, precisamente a Racale.
Nell’area esterna della struttura retrostante, vi è una zona adibita ad area gioco e per attività sportive e ludiche. L’abitazione è così composta:
– ingresso,
– corridoio,
– 3 camere da letto da due posti (1 con bagno in camera),
– 2 camere da letto da tre posti (con bagno in camera),
– 1 posto letto per l’educatore/operatore in servizio notturno (con bagno in camera),
– 1 bagno nel corridoio (a disposizione di tutti),
– 1 sala da pranzo e sala TV,
– cucinino,
– ripostiglio,
– lavanderia
– ufficio per colloqui e incontri con i servizi competenti.
Gli arredi delle stanze sono pensati per consentire ad ogni ospite di avere un proprio spazio personale. La comunità dispone di alcuni mezzi di trasporto utilizzati per gli accompagnamenti degli utenti a scuola o ad altre attività.